Negli anni, lo sviluppo tecnico e tecnologico ha cambiato molte cose nel settore dell’agricoltura, proponendo nuove situazioni a cui il legislatore non è sempre in grado di far fronte con tempestività, gettando nel caos gli operatori.
Tra queste, una delle tematiche oggi più controverse è quella relativa alla coltivazione di vegetali svolta senza il contatto diretto del terreno: si pensi, ad esempio, alle colture idroponiche, aeroponiche oppure a quelle compiute all’interno di capannoni.
L’assenza di una diretta connessione con il terreno comporta problematiche di vario genere, soprattutto ai fini fiscali.
Per provare a capire quali sono i profili più caldi della questione e tentare di fare un po’ di chiarezza sulla portata del problema, vi proponiamo un interessante videoapprofondimento realizzato dalla dott.ssa Soraya Oletto, collaboratrice dell’Ufficio Studi di Consulenzaagricola.it.