Ammontano a 44 milioni di euro le risorse disponibili per le imprese del settore lattiero-caseario e suinicolo per le agevolazioni previste dal decreto del 18 aprile 2016 modificato con decreto ministeriale del 24/04/2017 e pubblicato in G.U. il 29 maggio scorso.
Venticinque milioni di euro per l’anno 2017, saranno destinati alla copertura dei costi sostenuti per interessi maturati negli anni 2015 e 2016, su mutui bancari contratti dalle imprese operanti nel settore suinicolo e della produzione di latte bovino. Sei milioni per l’anno 2016 e sette milioni per l’anno 2017, invece, sono destinati al Fondo Credito per il finanziamento di investimenti.
Infine, sei milioni di euro sono previsti per il riconoscimento di contributi per la copertura, totale o parziale, degli interessi passivi dei finanziamenti erogati dalle banche per la ristrutturazione dei debiti correlati alla gestione delle aziende produttrici di latte bovino.
Per le imprese produttrici di latte bovino che risultino in regola con i pagamenti dei prelievi sulle eccedenze di produzione lattiera, il contributo può intervenire su finanziamenti bancari rivolti a una o più delle seguenti finalità:
a) investimenti finanziati mediante prestiti a medio e lungo termine a valere sul Fondo Credito;
b) consolidamento di passività a breve della stessa banca;
c) consolidamento di passività a breve di banche diverse rispetto alla banca finanziatrice;
d) pagamento dei debiti commerciali a breve.
La concessione del contributo potrà inoltre essere finalizzata alla copertura di interessi passivi e in tal caso è subordinata alla presentazione di un'attestazione rilasciata dalla banca erogatrice del mutuo, riportante gli estremi del finanziamento ed il dettaglio degli importi per interessi corrisposti dall'interessato negli anni 2015 e 2016. Tale ultima misura è estesa alle imprese che operano nel settore suinicolo.
INVESTIMENTI A VALERE SUL FONDO CREDITO
In merito alla finalità degli investimenti a valere sul Fondo Credito, la misura prevede la possibilità di accedere ad un finanziamento erogato al 50% da banche convenzionate a tasso di mercato e al 50% da ISMEA a tasso agevolato.
L'impresa richiedente, prima dovrà procedere alla verifica dei requisiti soggettivi tramite la compilazione della domanda per l’accesso al Fondo Latte, poi potrà presentare, per il tramite della Banca convenzionata, la domanda di accesso al finanziamento agevolato e avviare la specifica istruttoria attraverso la piattaforma web dedicata.
MODALITÀ DI ACCESSO ALLE RISORSE
Le imprese interessate possono presentare la relativa richiesta nel periodo che va dal 1° giugno 2017 al 30 giugno 2017. La domanda deve essere inoltrata on line tramite il portale degli strumenti finanziari ISMEA e può essere compilata direttamente dall'imprenditore agricolo o tramite un proprio delegato.
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