In arrivo prestiti e garanzie per i produttori di latte: con una nota di ieri, infatti, ISMEA ha comunicato le modalità operative per poter accedere ai fondi destinati a tale scopo dal MIPAAF in concerto con il ministero delle Finanze.
Soggetti beneficiari di tali agevolazioni sono i produttori di latte bovino che risultino in regola con i pagamenti dei prelievi sulle eccedenze di produzione lattiera.
Le risorse del “Fondo Latte” saranno destinate ad interventi aventi lo scopo di consolidare passività e debiti commerciali posti in capo agli allevatori, nonché per nuovi investimenti.
Si potrà accedere al finanziamento tramite prestiti di medio o lungo termine: a tale scopo, il Fondo di Credito ISMEA avrà una dotazione finanziaria di 20 milioni di euro.
A tali risorse, si affiancheranno quelle del Fondo di Garanzia, tramite cui sarà possibile per le imprese beneficiarie usufruire di garanzie sui crediti per il 70% dell’importo (80% per allevatori under 40). Tutti i costi degli interessi passivi del prestito e dell’eventuale garanzia prestata da ISMEA saranno pagati dallo Stato, fino ad un massimo di 15.000 euro, purché tale importo non faccia sforare la soglia del de minimis prevista dall’Unione Europea relativa agli aiuti percepiti.
Oltre al finanziamento di nuovi investimenti, il Fondo Latte prevede la possibilità di ottenere finanziamenti per consolidare le passività scadute da non oltre 90 giorni, nonché per le rate di finanziamenti a medio e lungo termine contratti in scadenza nei successivi 18 mesi.
Anche in questo caso, sarà possibile ottenere l’abbattimento degli interessi passivi (nei limiti del de minimis) nonché ottenere garanzie fino al 70% (80% per gli under 40) del finanziamento ottenuto.
Per accedere al contributo sarà possibile utilizzare la procedura informatica predisposta da ISMEA (tramite l’accesso al portale http://strumenti.ismea.it/) indicando a quale tipo di opportunità accedere.
Inviata la domanda, ISMEA procede all’istruttoria amministrativa, mentre l’impresa dovrà richiedere alla banca i finanziamenti agevolati. Entro 15 giorni ISMEA produrrà l’esito dell’istruttoria e, in caso di valutazione positiva da parte della banca, si potrà procedere alla firma del contratto di finanziamento.
Una volta accertata l’ammissibilità della richiesta, ISMEA provvederà poi al pagamento dei contributi presso la banca, riducendo il debito a carico dell’impresa.
Si ricorda infine che, per gli allevatori, sarà possibile accedere ad una moratoria di dodici mesi, che si sostanzia nella sospensione del pagamento delle rate di mutuo. Tale moratoria, con alcune banche, potrebbe essere presto estesa a 24 mesi.
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