Forlì, 21/07/2015
Prot. n. 225/2015

Embargo russo, presentato il progetto di regolamento per i ritiri straordinari di ortofrutticoli


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Embargo russo, presentato il progetto di regolamento per i ritiri straordinari di ortofrutticoli

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La Commissione UE ha presentato ieri al Comitato di gestione il progetto di regolamento europeo per adottare nuove misure in favore del settore ortofrutticolo colpito dall’embargo russo. Si prevede una sua definizione ed approvazione finale entro il 31 luglio prossimo in modo che il Regolamento sia operativo già a inizio agosto. La sua durata sarà fino al 30 giugno 2016.

Per l’Italia è previsto un plafond di ritiri complessivo di circa 50.000 tonnellate di prodotto e in particolare di: mele e pere (17.500 tonnellate), pesche e nettarine (9.200 tonnellate), agrumi (3.300 tonnellate), susine kiwi e uva da tavola (15.300 tonnellate) e altri ortaggi (650 tonnellate). A questo si aggiunge anche un ulteriore plafond da 3.000 tonnellate che può essere gestito a livello nazionale.

Quali le azioni ammesse sui prodotti ortofrutticoli? Riguardano: il ritiro dal mercato e destinazione agli indigenti, mancata raccolta e raccolta verde.

I produttori italiani di ortofrutta ed in particolare le OP si aspettavano un plafond maggiore. Anche in questa occasione l'Europa ha lasciato un po' di amaro in bocca agli ortofrutticoltori nazionali, soprattutto quelli di pesche e nettarine.

 

 



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