Il Mipaaf ieri ha presentato alla filiera la bozza del decreto che stabilisce, in applicazione dell’articolo 16 del decreto ministeriale prot. n. 7490 del 2 luglio 2013, le modalità di emissione del documento MVV in formato elettronico, con modalità telematiche, nell’ambito dei servizi del SIAN.

L’MVV–E sarà emesso solo se validato tramite l’apposita funzionalità telematica e dopo la validazione non potrà essere modificato. Una qualsiasi variazione relativa al trasporto successiva alla validazione, comporterà l’annullamento del documento e l’emissione di uno nuovo. Il documento dovrà essere annullato anche quando vi è una variazione sull’orario di partenza che differisce di oltre un’ora.

L’MVV-E costituisce anche certificazione dell’origine o della provenienza, della qualità e delle caratteristiche del prodotto vitivinicolo, dell'annata o delle varietà di uve da cui è ottenuto e, se del caso,della DOP o dell'IGP.

Sul documento sarà presente la dicitura “MVV-E”, il codice MVV, la marca temporale costituita dalla data e l’ora di validazione e da un numero di dieci cifre e il QR code che consente tramite una specifica applicazione di leggere le principali informazioni contenute nel documento.