Proposto dalla Commissione Europea già 14 settembre 2016, solo recentemente è stato pubblicato in italiano il testo della proposta di regolamento che dovrebbe andare a riformare alcuni aspetti della PAC 2020.

Il cosiddetto “Regolamento Omnibus” dovrebbe essere approvato entro il 2017 ed entrare in vigore a partire dal 1° gennaio 2018. Al suo interno non ci saranno cambiamenti sostanziali né nel livello di sostegno agli agricoltori, né negli strumenti utilizzati: le novità dovrebbero riguardare solo alcuni aspetti tecnici.

In particolare, oggetto di riforma potrebbe essere la definizione di “agricoltore attivo”: i singoli stati, stante la proposta in discussione, potrebbero avere maggiore discrezionalità su tale definizione.

Novità potrebbero esserci anche per quanto riguarda i giovani agricoltori, a cui potrebbero essere tolte alcune limitazioni, sia per quanto riguarda i pagamenti diretti che per quanto concerne lo sviluppo rurale e il primo insediamento.

Inoltre, il Regolamento Omnibus dovrebbe attribuire maggiore autonomia agli Stati sia nel caso di situazioni di emergenza (calamità naturali, catastrofi, ecc.), che per quanto riguarda l’erogazione del sostegno nel caso di crisi di mercato.

Per ulteriori approfondimenti, alleghiamo la proposta di Regolamento emanata dalla Commissione Europea.